Roma, 25 lug – Ricercato dalla giustizia si geolocalizza in piscina: l’arresto di un genio. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno notificato un’ordinanza di sostituzione della misura del divieto di dimora nel comune di Roma, a cui era sottoposto per reati inerenti gli stupefacenti, con la custodia cautelare in carcere, emessa in data 17 marzo 2022 dalla Corte d’Appello di Roma, ad un 37enne algerino, senza fissa dimora.
Ricercato dalla giustizia si geolocalizza in piscina: l’arresto di un genio
L’uomo, destinatario del provvedimento di aggravamento a seguito dell’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti eseguito il 5 marzo 2022, è stato rintracciato dai Carabinieri grazie al monitoraggio dei suoi profili social network, che ha permesso di localizzarlo presso un circolo sportivo della Capitale. I Carabinieri, infatti, giunti presso il circolo nel quartiere Appio Claudio, lo hanno sorpreso in costume da bagno e ciabatte mentre si godeva la piscina.
Finisce al Regina Coeli
Il 37enne, tradito dalla sua smania social, è stato arrestato e portato nel carcere di Regina Coeli, come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.
Il furbo di Tor Bella Monaca
Qualche giorno fa, sempre a Tor Bella Monaca, l’arresto di un altro furbo: in 55enne romano, giĂ sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, è stato sorpreso dai Carabinieri fuori dal proprio domicilio, senza alcuna autorizzazione. Approfondendo il controllo, i militari hanno appurato che l’uomo aveva avvolto il braccialetto elettronico da carta stagnola, in modo da inibire il segnale del dispositivo elettronico. I militari inoltre hanno identificato e rintracciato 4 persone, tutte colpite da ordinanze di custodia in carcere. Nell’ambito del servizio i Carabinieri hanno controllato 265 persone e 165 veicoli, elevato 7 sanzioni amministrative ai sensi del codice della strada ed effettuato 2 sequestro amministrativi di veicoli.