Roma, 21 lug – Dopo l’omicidio Anzio ha paura della guerra tra bande: litorale invaso dai blindati. Dopo l’arresto dei fratelli Ed Drissi coinvolti nell’omicidio del pugile venticinquenne di Aprilia Leonardo Muratovic si alza la tensione.
Omicidio Anzio, ora c’è paura della guerra tra bande: litorale invaso dai blindati
La paura è che possano avvenire ritorsioni nei confronti dei famigliari dei due indagati e dei loro amici. La Questura di Roma ha quindi rinforzato i controlli su tutto il territorio. Un blindato del Reparto da 48 ore mobile presidia il pronto soccorso dell’ospedale “Riuniti” di Anzio dove è ricoverato in terapia intensiva uno dei bodyguard accoltellato domenica dal padre della vittima davanti al commissariato.
Il quartiere problematico
Un altro blindato, invece, è stato inviato dalla Questura davanti al commissariato di polizia di Anzio, pronto ad intervenire per ogni evenienza. Intensificati anche i controlli sulle strade con la dislocazione di “pattuglioni” di polizia e carabinieri. E ieri mattina, sempre la polizia, ha effettuato un nuovo sequestro di cocaina, crack e marijuana nella piazza di spaccio di Corso Italia nella zona del quartiere di Anzio 2. Sotto controllo anche l’appartamento al quartiere Zodiaco, nella zona di Lavinio stazione, alla periferia di Anzio, dove i due ragazzi maghrebini vivono con la madre. Recentemente, questo quartiere disagiato, il commissariato di polizia di Anzio e la polizia locale hanno sgomberato molti appartamenti di proprietà dell’Inps, da anni occupati da cittadini rom Nel quartiere i fratelli Edrissi sembrano non esserci stati mai, i residenti per davvero (o per comodo) li ignorano. Solo un residente si espone: “So chi sono – spiega Franco – stanno sempre insieme. Il grande è stato sempre molto protettivo nei confronti del fratello minore. Non mi pare che nel quartiere abbiano dato problemi”.