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Concita come il Marchese Conte Barambani: “Draghi? Un professore di Harvard che si ritrova a Massa Lubrense”

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Concita de Gregorio

Roma, 21 lug – L’addio di Mario Draghi al teatr(in)o politico italiano ha tolto il tappeto sotto i piedi a tutta quella classe politica e intellettuale che pensava di aver messo l’Italia in banca – è il caso di dirlo – affidandola con pieni poteri a uno dei migliori, un’illuminato. Tra di loro, manco a dirlo, Concita De Gregorio.

Concita: “Draghi? Come un professore di Harvard che si trova a insegnare a Massa Lubrense”

Se su Twitter ieri metà degli utenti davano a Draghi del “Duce” per le minacce da plenipotenziario che ha velatamente lanciato nel suo discorso, “Invece, Concita” (parafrasando il titolo della sua rubrica su Repubblica) è in lutto. E lo ha fatto ben capire a noi spettatori con una sparata classista degna della Melato in Travolti da un insolito destino: “Draghi è come un professore di Harvard che si trova a insegnare all’alberghiero di Massa Lubrense”. Come a dire, è (stato) sprecato per voi, “miei cari inferiori” – e questa volta la citazione è di Fantozzi – visto che è uno paragonabile a un prof della Ivy League, nemmeno delle vostre proletarie università italiane.

Massa Lubrense s’incazza

Inutile dire che l’incolpevole nome di Massa Lubrense, è schizzato in cima ai trend di Twitter e a rispondere e non solo ci pensano pure i cittadini e i rappresentanti dei pleassi scolastici di Massa Lubrense; le frasi proferite dalla De Gregorio a In Onda su La7 inoltre sono state ribadite nella sua rubrica “Invececoncita”, tanto che Ivana Barbacci, segretaria generale della Cisl Scuola, ha commentato su Facebook l’uscita di De Gregorio: “Da queste parole insensate, intrise di sarcasmo offensivo, per la scuola, ovviamente, passa la dimensione plastica della condizione di ignoranza in cui versano alcuni nostri sedicenti giornalisti”. E ancora, sul tema è intervenuta anche la dirigente scolastica dell’Istituto Polispecialistico “San Paolo” che si divide in quattro plessi: due tecnici turistici, uno a Sorrento e uno proprio a Massa Lubrense, un altro turistico a Sant’Agnello e un alberghiero a Sorrento. Intervistata da La Tecnica della Scuola, la donna, Amalia Mascolo, ha dichiarato: “Si tratta di parole fortemente degradanti e totalmente errate dal punto di vista pedagogico. Noi lavoriamo, ci facciamo in quattro per i nostri istituti e poi arriva la prima che capita e ci offende. Non capisco questi continui attacchi contro gli istituti professionali, siamo stanchi. Si tratta di un intervento assolutamente gratuito di cui non comprendo la ragione”.

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Luciano Guido, classe 1982. Appassionato sin da piccolo di fumetti, film e scrittura. Ama lo sport ed è particolarmente affezionato alla zona del litorale sud della Capitale

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