Home Cronaca Roma, si calavano nelle gallerie sotterranee e rubavano cavi di rame

Roma, si calavano nelle gallerie sotterranee e rubavano cavi di rame

0

Roma, 26 giu. – Roma, si calavano nelle gallerie sotterranee e rubavano cavi di rame. La Polizia di Stato, a seguito di approfondite indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare nei confronti di 3 persone gravemente indiziate del reato di furto aggravato. Si calavano nottetempo nelle gallerie sotterranee e asportavano il rame delle linee telefoniche.

Roma, si calavano nelle gallerie sotterranee e rubavano cavi di rame

L’indagine è iniziata in occasione di uno strano black out, svoltosi con modalità “a macchia di leopardo” ma per lo più concentrato nella zona dell’Eur, delle linee telefoniche. La stessa società che gestisce la rete, dopo aver ricevuto varie lamentele e segnalazioni, accortasi che c’erano state delle manomissioni all’interno di alcune gallerie, ha presentato una denuncia. I poliziotti hanno scoperto fin da subito che nelle gallerie sotterranee erano stati rubati i cavi elettrici e telefonici di impianti per lo più in disuso; ed è proprio per questo motivo che il furto non aveva causato delle interruzioni totali del flusso, ma solo delle sporadiche irregolarità. Gli agenti, coordinati dalla Procura di Roma, e con la stretta e fondamentale collaborazione dei colleghi della Polizia Scientifica della Questura, hanno avviato diversi accertamenti genetici e tecnici, affiancati dai “classici” servizi di appostamento ed osservazione, che hanno permesso di raccogliere una serie di elementi probatori a carico di 3 uomini, un 69enne e due 48enni.

Il danno stimato e gli arresti

È emerso che gli odierni indagati, per portare a termine i furti, si muovevano di notte e, simulando dei cantieri per la posa della fibra ottica, si calavano nel sottosuolo attraverso i tombini. È stato stimato nel complesso un danno di oltre 100 mila euro ed un disservizio per 3.500 utenti, 2.000 dei quali nel quartiere Eur. Durante le indagini sono state recuperate 15 matasse di rame, dal peso totale di 750 kg. che sono state restituite alla società che gestisce le linee telefoniche. La Procura ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma una misura cautelare a carico dei 3 indagati: uno dei 48enni è stato posto agli arresti domiciliari, il 69enne è stato assoggettato all’obbligo di dimora mentre l’altro 48enne dovrà presentarsi –secondo un calendario settimanale- all’ufficio di polizia più vicino.

Ida Cesaretti

Previous articleRoma, lo fermano per un controllo e scoprono 3 kg di droga: arrestato 24enne
Next article“Luce sulle Torri”, la manifestazione artistica e culturale che interesserà 11 quartieri

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here