Roma, 9 giu. – Muore a 25 anni per l’inserimento di un bypass gastrico: la famiglia chiede giustizia. Giada De Pace, studentessa di lingue straniere, ha perso la vita un anno fa durante un’operazione per l’inserimento di un bypass gastrico.
Muore a 25 anni per l’inserimento di un bypass gastrico: la famiglia chiede giustizia
Un intervento di routine, che è costato la vita alla 25enne. Proprio un anno fa, il 9 giugno del 2021, la ragazza era stata ricoverata presso l’ospedale San Carlo di Nancy sull’Aurelia, un’operazione che, come racconta la mamma a Il Messaggero, “non lo voleva fare perché in sovrappeso ma voleva migliorare la sua vita e la sua condizione e così in famiglia, pur restando all’inizio un po’ perplessi, la sostenemmo”. Portata in sala operatoria, la ragazza però non si è più risvegliata, ha avuto un arresto cardiaco durante l’intervento. Ad un anno di distanza la mamma della giovane chiede che sia fatta giustizia.
La denuncia
E proprio un anno fa la Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, inserendo nel registro degli indagati anche il medico chirurgo che ha effettuato l’intervento. Sono state acquisite le cartelle cliniche ed anche il referto dell’autopsia condotta dal medico legale, come racconta sempre la madre della giovane, l’autopsia ha rilevato una “lesione netta dell’aorta addominale inoltre gli inquirenti hanno disposto una serie di perizie e contro-perizie, ma la vicenda è ancora aperta”. Ad un anno di distanza nulla è cambiato ed i familiari stanno attendendo che il giudice o archivi il caso o che lo rinvii a giudizio.
Ida Cesaretti
