Roma, 16 mag. – Bambina abusata sessualmente racconta tutto ai genitori: in manette lo zio. Le violenze sono andate avanti per molti mesi, l’uomo ‘confidava’ nel fatto che la nipotina, forse per paura o forse per vergogna non avrebbe mai parlato. Le violenze si sono consumate presso il campo nomadi dell’Albuccione a Guidonia.
Bambina abusata sessualmente racconta tutto ai genitori: in manette lo zio
Passavano dei pomeriggi insieme, come accade in tante famiglie, la bambina si fidava dello zio, ma anziché giocare, l’uomo ha iniziato a ‘toccarla’ e a palpeggiarla. La giovane ha vissuto nell’incubo per qualche mese prima di raccontare tutto ai genitori. Lo zio mostro confidava invece nel fatto che lei avrebbe mantenuto il ‘segreto’.
La denuncia
La giovane, vivendo ormai nel terrore si è sfogata con i genitori che hanno immediatamente denunciato il parente stretto. E’ scattato subito l’arresto per lo zio mostro, e la testimonianza della bimba è stata fondamentale affinché l’uomo venisse fermato. Mesi di abusi, molestie, continue violenze e la ‘certezza’ dello zio che non avrebbe mai raccontato niente. E invece la bambina è stata coraggiosa ed ha denunciato il suo incubo. La Procura di Tivoli attualmente ha emesso un ordine restrittivo nei confronti dell’uomo su cui pende una denuncia di violenza sessuale.
Ida Cesaretti