Roma, 10 mag. – Roma, maxi blitz contro la ‘ndrangheta: 43 arresti. A seguito di un’operazione della Direzione investigativa antimafia in corso a Roma e nel Lazio, a Reggio Calabria ed in Calabria, si è proceduto all’arresto di 43 persone accusate di far parte del clan. Una ‘divisione’ locale dell’organizzazione criminale volta all’acquisizione ed alla gestione di diverse attività commerciali.
Roma, maxi blitz contro la ‘ndrangheta: 43 arresti
La ‘divisione’ locale aveva lo scopo di acquisire la gestione di diverse attività in svariati settori, ittico, panificazione, pasticceria, del ritiro delle pelli e degli olii esausti. Attività che avrebbero visto intestazioni fittizie finalizzate a commettere reati patrimoniali e delitti contro la persona.
Le accuse
Nella mattinata odierna sono state emesse 43 misure cautelari tra il Lazio e la Calabria, inoltre sono in corso perquisizioni e sequestri. Diversi i reati contestati da associazione mafiosa, a favoreggiamento commesso al fine di agevolare l’attività del sodalizio mafioso e la detenzione e vendita di armi comuni da sparo ed armi da guerra aggravate. Le indagini svolte dalla Direzione investigativa antimafia hanno permesso di identificare l’associazione denominata cosca Alvaro-Penna, una ‘divisione’ locale di ‘ndrangheta appunto il cui scopo era quello di avere il massimo controllo del territorio acquisendo le gestione di molteplici attività e tentando di inserire i membri nella gestione delle amministrazioni locali.
Ida Cesaretti