Roma, 8 mag. – “Se non pregate finirete all’Inferno”, ossessionato dalla religione terrorizzava i figli. Il 40enne romano costringeva i figli a pregare e a dei riti di purificazione. E’ stato denunciato per maltrattamenti.
“Se non pregate finirete all’Inferno”, ossessionato dalla religione terrorizzava i figli
Da quanto riferito a Il Messaggero, dal legale della ex moglie, l’uomo un 40enne romano, avrebbe sviluppato una certa ossessione religiosa. Costringeva i figli, una di 13 anni, uno di 8 e l’ultimo di 5 a pregare e a dei riti ‘purificatori’ altrimenti “sarebbero finiti all’inferno”. Non appena i bambini entravano a casa del padre si trovavano davanti scritte sulle pareti del tipo “Se farete come dico andrete in Paradiso, oppure finirete all’Inferno”. Trovavano bastoncini di incenso per ‘cacciare i demoni’ Inoltre sottoponeva i figli a dei riti di purificazione, la figlia più grande, da quando aveva 10 anni ha subito delle vere e proprie umiliazioni. Le tagliava i capelli e le chiedeva di fare dei riti per espiare i suoi peccati. A volte il 40enne entrava nella camera della figlia in piena notte con una padella piena di olio e di aglio e pretendeva che respirasse i fumi per ‘purificarla’.
La denuncia
A seguito di questi comportamenti, i bambini rientravano a casa della madre angosciati e la maggiore è scoppiata a piangere per via degli abusi, ma solo nel 2020, dopo un anno di costrizioni, e dopo un ‘nuovo’ taglio di capelli come ‘punizione’, ha deciso di raccontare tutto alla madre. Per il 40enne ogni scusa era buona, anche una semplice lite tra fratelli od un capriccio. Erano ‘segni del male’ e procedeva a ‘bagni purificatori’ nei confronti dei figli. La donna vedendo dei comportamenti anomali nei confronti dei figli e riuscendo ad estrapolare loro cosa gli accadesse, ha denunciato l’ex marito nel 2021. Sull’uomo già pendeva una denuncia da parte della donna per maltrattamenti che ha portato un suo divieto di avvicinamento sia all’ex moglie che all’ex suocera.
Elisabetta Valeri