Roma, 21 apr. – Tragedia a Ladispoli, tenta di uccidere moglie e figlia: gravissime le loro condizioni. Episodio tragico quello che si è svolto questa mattina sul litorale romano. I residenti di via Milano si sono svegliati con le sirene del 112 e degli operatori sanitari giunti presso la palazzina in cui è avvenuto il tentato omicidio/suicidio.
Tragedia a Ladispoli, tenta di uccidere moglie e figlia: gravissime le loro condizioni
Il movente del tragico evento ancora non è ben chiaro alle forze dell’ordine che stanno indagando. Da quanto è possibile apprendere fino adesso e da una prima ricostruzione, l’uomo di 48 anni a seguito di una lite con la moglie 47enne, avrebbe preso un coltello e l’avrebbe rincorsa in bagno. Qua la lite si sarebbe trasformata in aggressione fisica. Il 48enne ha accoltellato ripetutamente la moglie al ventre ad alle braccia. Le urla della donna hanno allertato la figlia 17enne che è corsa in suo aiuto, ma l’uomo in preda alla rabbia avrebbe accoltellato anche la figlia. Poi forse per farla finita, forse per inscenare l’omicidio/suicidio si è accoltellato all’addome.
La corsa in ospedale
Ad allertare le forze dell’ordine sarebbero stati i vicini che hanno sentito le grida provenire dall’appartamento. Sul posto sono giunte anche tre ambulanze e l’elisoccorso. La prima ad essere stata soccorsa è stata la 47enne che ha riportato ferite gravissime e le sue condizioni sono critiche. Con l’elisoccorso è stata trasportata all’ospedale San Camillo. La figlia è stata trasportata in codice rosso presso il Bambino Gesù, mentre il 48enne sarebbe stato trasportato al Gemelli sempre in codice rosso.
Elisabetta Valeri