Roma, 21 apr – Roma, 16enne stuprata ripetutamente dal branco: e l’amica era complice: cinque i suoi aguzzini, tre di loro erano poco più che maggiorenni, gli altri tutti minorenni, di età compresa tra i 16 e i 17 anni.
Roma, 16enne stuprata ripetutamente dal branco: e l’amica era complice
Alla violenza di gruppo avrebbe partecipato, seppure indirettamente, anche una sua amica di 18 anni: avrebbe infatti favorito il compimento del brutale atto sessuale. Nelle ultime ore la procura ha chiuso le indagini dopo un’inchiesta portata avanti dalla quarta sezione della squadra mobile, come si evince in un articolo di Giuseppe Scarpa su Repubblica.
Le accuse e gli abusi
Gli abusi e le violenze sconsiderate avvennero una sera del primo fine settimana del febbraio 2021. La ragazza aveva solo 16 anni ed era arrivata al party invitata da una ragazza più grande.
Stando alla ricostruzione effettuata dagli investigatori, la premessa di tutto ciò sarebbe una consumazione smodata del vino che c’era quella sera. La 16enne beve molto e, nel momento di maggiore fragilità, i cinque ragazzi la stuprano. La violenza non si sarebbe limitata ad una sola volta, ma in successione, come ricostruisce la polizia. Dopo essere tornata a casa la minorenne scoppia in lacrime e confessa tutto prima ai genitori, poi alla polizia.
“Ricostruzione paradossale”
La procura così interroga i ragazzi che lei ha denunciato trovando validi riscontri. Ma ciò che emerge dalle indagini è anche il favoreggiamento della sua ”amica” più grande, che avrebbe aiutato i presunti stupratori ad abusare della minorenne. L’inchiesta non convince i legali di uno dei ragazzi finiti nel mirino degli inquirenti, che definisce la dinamica ”oltremodo paradossale”.
Elisabetta Valeri