Roma, 19 apr. – Meraviglia a Pomezia, scoperta necropoli di età romana durante i lavori per la ferrovia. La scoperta è avvenuta per caso, tra gennaio e febbraio, durante i lavori di adeguamento di un cavalcavia ferroviario della linea Roma-Formia.
Meraviglia a Pomezia, scoperta necropoli di età romana durante i lavori per la ferrovia
Il sito archeologico è databile tra il I sec. a.C. e il V sec. d.C. Le indagini sono state condotte da archeologi, dipendenti della società Eos Arc S.r.l., sotto la Direzione Scientifica e dalla Soprintendenza ABAP per l’area metropolitana di Roma e la provincia Rieti che hanno rilasciato il comunicato in un post di Facebook. “E’ stato indagato stratigraficamente una vasta porzione di questo contesto, che si estende ben oltre i limiti dell’area di scavo, in terreni di altre proprietà. Gli elementi più antichi sono un asse viario realizzato direttamente nel banco geologico e chiaramente riconoscibile grazie alla presenza di solchi carrai, e una serie di strutture murarie, di cui si conservano le fondazioni e pochi lacerti di quello che doveva essere l’elevato di incerta funzione, ma probabilmente parte di un complesso ben più grande, forse una villa rustica, che si estendeva nei terreni circostanti. Le strutture sono riferibili a diverse fasi di vita di questi edifici e disegnano chiaramente almeno due ambienti, in un primo momento separati da una grande area aperta, successivamente chiusa da un’altra struttura muraria”. E’ quanto si legge nella comunicazione.
Il ritrovamento
Le indagini per il momento hanno portato alla scoperta di 17 sepolture. E dalle analisi effettuate sulle diverse tipologie di tombe rinvenute, queste risalirebbero ad un periodo che copre circa due secoli, tra il III e il V sec d.C., con “la presenza di almeno un inumato di fede cristiana, come testimoniato dal ritrovamento di un anello con cristogramma”.
Ida Cesaretti