Roma, 17 apr – “Pulisci il tuo sangue”: prima la massacra poi la obbliga a ‘cancellare’ prove. L’ennesima storia di una donna vittima di un marito violento. Succede a Fonte Nuova.
“Pulisci il tuo sangue”: prima la massacra poi la obbliga a ‘cancellare’ prove
L’ordinanza del gip Sabina Lencioni lascia di stucco: “I comportamenti, la personalità, la durata dei maltrattamenti, la frequenza degli episodi pressoché quotidiana, la gravità, evidenziano un’indole malvagia, che trovava appagamento nella sottomissione e nell’umiliazione della compagna”. Per scatenare l’ira dell’uomo bastava una cena fatta male. Frequenti le aggressioni anche in pubblico: una volta picchiò la donna, da ubriaco, sbattendole la faccia sulle slot di un bar.
Violenza sessuale, maltrattamenti e lesioni
L’uomo è accusato di violenza sessuale, maltrattamenti e lesioni. Per il 38enne di Fonte Nuova, il Gip del tribunale di Tivoli ha disposto la custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato richiesto dalla procura dopo le indagini del commissariato diretto da Paola Pentassuglia. Dopo la denuncia della donna, le prove per stringere il cerchio sono state raccolte dagli investigatori del pool antiviolenza, coordinati dal sostituto commissario Davide Sinibaldi.
Ida Cesaretti