Roma, 15 apr. – Roma, lo fermano per furto e picchia gli agenti: arrestato un 18enne bosniaco. Il ragazzo è stato accusato di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti di polizia hanno tratto in arresto anche un cileno 33enne per tentato furto aggravato, sempre ai danni di un’autovettura posteggiata.
Roma, lo fermano per furto e picchia gli agenti: arrestato un 18enne bosniaco
Nella serata di mercoledì scorso, gli agenti di polizia erano impegnati nel servizio di prevenzione e repressione dei reati predatori nelle zone di Colombo e San Paolo, quando hanno visto un uomo infrangere con il gomito il finestrino di un’utilitaria regolarmente parcheggiata in Via Ostiense, prendere uno zaino che era all’interno e scappare via. Immediatamente si sono messi all’inseguimento del giovane bosniaco fermandolo poco dopo. Il ragazzo ha cercato di divincolarsi sferrando calci e pugni contro i poliziotti, uno dei quali è stato poi refertato e giudicato guaribile in 7 giorni dai medici del Pronto Soccorso. Il 18enne è stato quindi arrestato in quanto gravemente indiziato per furto aggravato, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Dopo la convalida dell’arresto, per lui è stato disposto l’obbligo della firma.
Un altro arresto per tentato furto aggravato
Le forze dell’ordine, sempre nella giornata di mercoledì, hanno arrestato in flagranza di reato, un cittadino cileno gravemente indiziato di tentato furto aggravato. Il 33enne, dopo aver rotto il deflettore posteriore dell’auto, è stato sorpreso mentre stava frugando all’interno di questa, in sosta in Via Claudia. Arresto convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
Elisabetta Valeri