Roma, 11 apr – Roma, la mamma del bambino autistico offeso dalle maestre in chat ora fa un appello: «Qualcuno mi aiuti, il mio bambino sta regredendo non può stare chiuso in casa ed uscire solo per le terapie, ha bisogno di andare a scuola».
Roma, bambino autistico insultato dalle maestre in chat, l’appello della mamma: «Qualcuno mi aiuti»
La mamma ha presentato una denuncia ai carabinieri di Roma: secondo quanto ha raccontato la donna nei giorni scorsi, il piccolo sarebbe stato denigrato dalle sue insegnanti su una chat WhatsApp. La madre è preoccupata per la sorte di suo figlio: «Il mio bambino sta regredendo – dichiara la signora – non può stare chiuso in casa ed uscire solo per le terapie, ha bisogno di andare a scuola e non é possibile che nessuno mi aiuti». La donna poi rivolge un appello al ministro dell’istruzione, al ministro della disabilità e al comune di Roma: «A loro chiedo in ginocchio di aiutarmi, di aiutare il mio piccolo».
La chat delle maestre
«Siamo stati contattati da moltissime persone che vogliono aiutare la signora – dichiara Asia Maraucci, presidente de “La Battaglia di Andrea”, associazione di Afragola (Napoli) che si batte per i diritti dei ‘diversamente abili’ – stiamo passando tutti i contatti alla signora, stiamo vedendo una bella Italia, intesa come cittadini e istituzioni, ed é questa l’Italia che ci piace». Secondo quanto denunciato la scorsa settimana in una nota dall’associazione «La battaglia di Andrea», alcune maestre di ruolo e di sostegno avrebbero preso in giro e offeso il piccolo su una chat WhatsApp creata ad hoc per «sparlare» del piccolo. Le maestre avrebbero addirittura esultato quando il bambino è stato costretto a rimanere a casa perché risultato positivo al Covid.
Luciano Guido