Roma, 30 mar.- Social contro Pietro Diomede: il comico nella bufera per le battute sulla pornostar uccisa. Polemiche sulla battuta infelice di Pietro Diomede riguardo a Carol Maltesi. Il suo sarcasmo gli è valso l’allontanamento da Zelig.
Social contro Pietro Diomede: il comico nella bufera per le battute sulla pornostar uccisa
“Che il cadavere di una Pornostar fatto a pezzi venga riconosciuto dai tatuaggi e non dal diametro del buco del culo non gioca a favore della fama della vittima”. La battuta incriminata e di cattivo gusto del comico che ha portato il suo allontanamento dal programma tv e alle relative scuse del format. “Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet di un artista che avrebbe dovuto esibirsi presso lo Zelig il 12 Aprile. Ci dissociamo completamente da quel Tweet, che disapproviamo nella maniera piĂą assoluta. Di conseguenza, l’artista è stato escluso dalla programmazione Zelig“. Non sono stati pochi i commenti negativi al post: chi spera venga denunciato e chi lo ritiene “un fallito come comico”, inoltre c’è chi ritiene che sarebbe il momento che si ritiri dalla scena a seguito di “battute” simili. Che dire, la comicitĂ non dovrebbe fare leva su episodi di questo genere.
L’omicidio di Carol Maltesi
La ragazza, è stata brutalmente uccisa, smembrata e messa in un congelatore, comprato appositamente da Davide Fontana, bancario e omicida della 26enne. L’uomo avrebbe confessato che il decesso della donna sarebbe avvenuto a seguito di un “gioco erotico finito male”. A prescindere dalle eventuali responsabilitĂ dell’uomo, che sia stato un incidente od omicidio preterintenzionale, il comico si è meritato l’allontanamento dallo show televisivo. Non c’è sarcasmo od ironia che tenga su una vicenda simile, è un evento drammatico che merita il rispetto per una giovane donna che ha perso la vita.
Ida Cesaretti