Roma, 29 mar. – Roma, papà mostro abusa della figlia per 10 anni: denunciato un cittadino cinese. Gli episodi di aggressione sessuale si sono verificati nella zona di Ponte Milvio. Al tempo la ragazza di origine cinese aveva solo 9 anni. Ai genitori è stato disposto il divieto di avvicinamento alla figlia.
Roma, papà mostro abusa della figlia per 10 anni: denunciato un cittadino cinese
Dopo anni di abusi, la giovane, ormai maggiorenne, ha deciso di rivolgersi ad un centro anti-violenza e denunciare il padre. Dal racconto della ragazza, è emerso il quadro di terrore in cui ha vissuto in questi anni. Dopo scuola era costretta a lavorare presso il negozio dei genitori, i turni di lavoro erano estenuanti, a volte fino a 12 ore al giorno, ed una volta a casa, di notte, il padre entrava di soppiatto nella sua cameretta e qui avvenivano le ripetute violenze sessuali. La ragazza avrebbe raccontato agli agenti, che oltre agli stupri veniva anche picchiata e che la madre era a conoscenza di quanto le accadeva. Gli inquirenti per avere un quadro più chiaro hanno sentito anche le testimonianze di insegnati e compagni di classe della vittima che avrebbero riportato che la giovane era sempre sulla difensiva, spaventata e che per un periodo aveva anche smesso di parlare.
La fuga e la denuncia di scomparsa dei genitori
La ragazza, il 23 dicembre scorso, ormai stanca dei soprusi subiti, avrebbe deciso di fuggire da casa e rivolgersi ad un centro anti-violenza. I genitori allarmati dall’allontanamento della figlia, si sarebbero rivolti all’ambasciata cinese per sporgere la denuncia di scomparsa. La segnalazione è stata poi inoltrata alla Procura. Una volta appurato che la ragazza in questione era la vittima delle aggressioni sessuali, la ricerca sarebbe stata interrotta in quanto la 19enne si trovava già in un luogo sicuro. I genitori per il momento hanno ottenuto un divieto di avvicinamento alla figlia.
Elisabetta Valeri