Roma, 21 mar. – Choc a Casal Monastero, 17enne violentato e rapinato da due coetanei. Il fatto è accaduto sabato notte, quando il ragazzo stava prendendo la sua minicar posteggiata in zona Centocelle per tornare a casa. Due coetanei, di nazionalità tunisina, prima lo hanno seguito e poi lo hanno minacciato con un coltello.
Choc a Casal Monastero, 17enne violentato e rapinato da due coetanei
Gli aggressori, due tunisini di 17 e 18 anni, hanno fatto entrare il ragazzo con la forza nella sua stessa minicar. Prima gli hanno estorto bancomat e smartphone, poi lo hanno portato alla banca più vicina per prelevare il denaro, circa 200 euro. Non contenti, lo hanno obbligato a guidare fino a casa sua, dove è avvenuta la violenza sessuale. gli assalitori infatti, hanno costretto il ragazzo ad un rapporto orale. Inoltre anche la madre del giovane, che si trovava nell’abitazione, sarebbe stata aggredita. Dopo la rapina e la violenza i due ragazzi si sarebbero dati alla fuga.
Il ritrovamento e l’arresto
Ancora in stato di choc, il 17enne avrebbe raccontato l’aggressione al padre, rientrato a casa poco dopo il fatto. Dalla ricostruzione, che deve ancora trovare conferma, il genitore avrebbe rintracciato, attraverso il gps, il cellulare del figlio. I due aggressori, sono stati trovati in via dell’Amba Aradam, zona San Giovanni. Le forze dell’ordine hanno tratto in arresto i ragazzi con l’accusa di violenza sessuale e rapina. I due si trovano attualmente in un centro di detenzione minorile.
Ida Cesaretti