Roma, 8 mar. – Trastevere, studentessa vittima di stupro: trovato l’aggressore. Una giovane ragazza americana che si trova nella Capitale per studio è stata violentata dopo una una serata di svago e divertimento.
Trastevere, studentessa vittima di stupro: trovato l’aggressore
I fatti risalgono alla notte del 5 febbraio, quando la studentessa ventenne della John Cabot, ha denunciato la violenza sessuale dopo una serata passata in discoteca con degli amici. Il presunto aggressore sarebbe un gambiano, cliente abituale del locale. Ad incastrarlo è stato il suo stesso profilo Instagram . Le forze dell’ordine, successivamente alla denuncia della giovane, si sono subito operate per rintracciare l’uomo. Sentiti i dipendenti ed i clienti presenti la sera della violenza, i poliziotti scoprono che l’assalitore ha un profilo Instagram. Mostrati i selfie dell’uomo alla studentessa, lei nota una certa somiglianza. La Polizia, dunque, organizza un appostamento fuori la discoteca, la ragazza a quel punto lo riconosce come l’uomo responsabile dell’aggressione.
La sera della violenza
La giovane studentessa, sabato 5 febbraio, va in discoteca con degli amici, parla e beve un drink con l’uomo. Prosegue la serata ballando con altre persone e a chiusura del locale si trova sola e spaesata. Ha paura di rientrare sola al campus universitario, vede il gambiano e gli chiede se la possa riaccompagnare. L’uomo, approfittando dello stato di alterazione della ragazza, dovuta all’assunzione di alcolici, trova un posto di fortuna a pochi passi dalla discoteca e la violenta. La giovane, dato il suo stato di stordimento, ha mostrato dei dubbi sul fatto che il gambiano possa averle fatto assumere la c.d. droga dello stupro. L’episodio è avvenuto a poca distanza di tempo di un’altra aggressione sessuale sempre a danno di un’altra studentessa statunitense.
Ida Cesaretti