Roma, 4 mar – Ardea, venne picchiata dalle bulle fuori scuola, ora le minacce: “Ti accoltelliamo, stai attenta”. Due dei tre ragazzi che il 17 febbraio scorso, ad Ardea, hanno picchiato con calci e pugni una studentessa di appena 13 anni, facendola finire in ospedale sono stati identificati. Ma questo non è bastato.
Ardea, venne picchiata dalle bulle fuori scuola, ora le minacce: “Ti accoltelliamo, stai attenta”
Dopo la denuncia la piccola pensava che i suoi problemi fossero finiti. Invece i bulli sono tornati alla carica, questa volta con minacce: “Il coltello che ti abbiamo fatto vedere a Pomezia, te lo piantiamo. Stai attenta per la prossima settimana, torniamo” – questo dicono i messaggi che la 13enne lunedì scorso ha ricevuto sul suo account Instagram. A raccontarlo sulle pagine di Repubblica è la madre: ‘Si tratta di messaggi arrivati da un profilo anonimo che adesso è scomparso. Abbiamo denunciato di nuovo ai Carabinieri’. Poi l’appello ai militari: ‘Sbrigatevi, non vorrei si arrivasse in ritardo’. “Sono preoccupata per mia figlia e una mamma mi ha riferito che le è stato detto che ci siamo messi contro gente pericolosa. Io confido nelle istituzioni”.
L’incubo è iniziato nel luglio del 2020, quando la ragazza è stata accerchiata fuori scuola da un gruppo di ragazzi e poi è stata inondata di messaggi su Instagram dal tono minatorio: ‘Piglia un coltello, ammazzati, sei brutta, fai schifo’. Paure andate avanti fino al 17 febbraio scorso quando la 13enne, nel parcheggio della scuola, è stata picchiata e lasciata dolorante a terra, dopo essere stata presa a calci da tre bulli.
Leonardo Nicolini