Roma, 3 Mar – Banditi i gatti russi dalle competizioni internazionali. Anche la Federazione Internazionale Felina (FIFe) è rimasta inorridita dal conflitto tra Russia e Ucraina ed ha espresso la sua solidarietà “sanzionando” i felini russi.
Banditi i gatti russi dalle competizioni internazionali
Banditi i gatti russi dalle competizioni internazionali. Anche la Federazione Internazionale Felina (FIFe) è rimasta inorridita dal conflitto tra Russia e Ucraina ed ha espresso la sua solidarietà “sanzionando” i felini russi. La Federazione ha inoltre dichiarato di voler raccogliere delle donazioni per sostenere gli allevatori di gatti ucraini. Da come si legge dal sito della FIFe “Il consiglio di amministrazione della FIFe è scioccato e inorridito dal fatto che l’esercito della Federazione Russa abbia invaso la Repubblica ucraina e abbia iniziato una guerra. Molte persone innocenti sono morte, molte altre sono ferite e centinaia di migliaia di ucraini sono costretti a fuggire dalle loro case”. La Federazione inoltre non ammetterà più l’iscrizione dei felini russi nei loro registri.
Molteplici sanzioni alla Russia
Questa è una delle innumerevoli sanzioni poste alla Russia in questi ultimi giorni, anche in campo calcistico, gli organismi internazionali FIFA/UEFA hanno bandito le squadre di proprietà russa da tutte le competizioni. Inoltre è stato posto il divieto ai russi di partecipare alle competizioni olimpiche e paralimpiche, divieto annunciato solo il giorno prima dell’inizio delle paralimpiadi invernali che si svolgono a Pechino. Il ministro degli Esteri russo è indignato da questo comportamento in quanto ritiene che non viene colpito solo il governo ma tutto il popolo russo attaccando competizioni sportive e culturali.
Ida Cesaretti