Roma, 1 mar – Ucraina, studente inglese ‘turista’ sui luoghi di guerra: “Qui è meno pericoloso di Birmingham”. Uno studente di Birmingham è andato in Ucraina e dice di essere pronto a “perdere un arto o due”.
Ucraina, studente inglese ‘turista’ sui luoghi di guerra: “Qui è meno pericoloso di Birmingham”
Miles Routledge su Twitter si definisce “giornalista di guerra indipendente, cattolico e operatore umanitario a terra. Ero in Afghanistan durante la caduta di Kabul, in sud Sudan, ho seguito le rivolte del Kazakistan+ la caduta dell’Ucraina”. Sulla stampa inglese c’è chi lo definisce un ‘disaster tourist’, ovvero un appassionato di viaggi in luoghi di guerra o pericolosi. Si è recato nel teatro di guerra nonostante gli avvertimenti del governo britannico. Lo studente universitario della Loughborough University ha rilasciato un’intervista in merito al suo peculiare viaggio in Ucraina. In un tweet, Miles ha detto che ci si sente più al sicuro in Ucraina che a casa sua a Birmingham.
Sorry to ask but the big trip is going to put a lot of strain on me financially, I’ve dropped my life savings to to save 15 peoples lives and any donations will make this a lot easier. Totally okay if you want to wait until I reveal it afterwardhttps://t.co/SOL5KYGBEO
— Lord Miles Routledge (@real_lord_miles) February 13, 2022
Miles, in un’intervista esclusiva al Daily Star, ha detto di essere arrivato nel Paese – nonostante il governo britannico avesse sconsigliato di viaggiare in Ucraina – sull’ultimo treno dalla Polonia e afferma che i suoi documenti non sono stati controllati. Ha anche parlato del fatto che le strade del Paese sono “completamente vuote”. Sul suo destino si dimostra abbastanza fatalista: “Sono piuttosto religioso – sono cattolico. Se muoio, si spera, andrò in paradiso, e se invece mi sbaglio e ci sarà solo oscurità, non è più un problema mio. Se ciò non accade e rimango vivo, è una buona cosa: se perdo un arto o due posso richiedere la disabilità, immagino”. I suoi tweet, ironici e pieni di informazioni, sono molto utili per seguire le operazioni in Ucraina.
“Se devo andare via lo farò alle mie condizioni”
“Ero preoccupato che non mi avrebbero fatto entrare, correva voce che qualsiasi maschio potesse essere arruolato con la forza, quindi ho pensato che sarei stato gettato nell’esercito. Se qualcosa fosse andato storto e fossi atterrato in Ucraina e all’improvviso tutto è saltato fuori subito, quello sarebbe stato lo scenario peggiore”. Il turista inglese ha anche parlato di come avrebbe lasciato il Paese se ne avesse avuto bisogno. Ha aggiunto: “Se ho bisogno scappare, lo farò alle mie condizioni e lo farò senza alcun aiuto, non voglio essere quel ragazzo che mette a dura prova le risorse.
Il precedente a Kabul
Miles, che in precedenza aveva detto che gli piace esplorare i “posti peggiori del mondo”, ha chiesto ai suoi seguaci di fare una donazione in un tweet: “Qui compagni veterani organizzano ospedali da campo e case sicure in caso di piena occupazione. Stanno sistemando gente del posto e soldati. Questo posto è ancora più sicuro di Londra o Birmingham per essere onesti. Vengo da Birmingham quindi sono qualificato per dirlo”. In precedenza aveva visitato Chernobyl nel 2019. Nel 2021 è stato evacuato da Kabul dopo una “folle vacanza in Afghanistan”.
Ilaria Paoletti