Roma, 28 feb – Roma, minacciata con la pistola e stuprata da un ex consigliere comunale. Un 31enne ha costretto una 33enne, per giunta affetta da una lieve disabilità mentale a salire sulla auto per violentarla.
Roma, minacciata con la pistola e stuprata da un ex consigliere comunale
E’ successo venerdì pomeriggio intorno alle 14:00 a Roma, in zona Tor di Valle, a piazzale Ezio Tarantilli, uno slargo isolato a metà strada tra le case popolari che si trovano al Torrino e i binari della Roma-Lido. Prima la promessa da parte del ragazzo, residente in provincia di Roma e che in passato ha anche ha anche ricoperto il ruolo di consigliere comunale ad Anzio, di dare della droga alla 33enne. Quando lei si è avvicinata lui le ha puntato la pistola. L’uomo le avrebbe quindi ha messo addosso alcuni grammi di cocaina poi, dopo essersi calato i pantaloni, l’ha costretta a un rapporto orale.
L’intervento della pattuglia
E proprio in quel momento si è avvicinata una pattuglia del Commissariato di Spinaceto. Gli agenti, di pattuglia per un normale controllo, vedendo l’auto appartata hanno deciso di verificare. Hanno visto la faccia terrorizzata della donna e sono intervenuti. L’uomo ha subito detto che si trattava di un rapporto consenziente, sostenendo che la donna fosse la sua amante, ma la 33enne ha negato, raccontando della pistola e della droga. Gli agenti hanno quindi effettuato una perquisizione, trovando sia l’arma (poi rivelatasi una scacciacani senza tappo rosso) che la sostanza stupefacente nell’auto. Il 31enne ha provato ha quindi incolpato la ragazza dicendo che la droga era sua. Ma gli agenti, a quanto pare, hanno creduto alla versione della donna.
Chi è il consigliere comunale
Il 31enne è stato quindi arrestato dagli agenti del Commissariato Spinaceto per violenza sessuale aggravata. La donna, inoltre, soffre di difficoltà cognitive e ciò rappresenta un’aggravante. La pistola sequestrata aveva 4 colpi inseriti. L’uomo dovrà rispondere anche di spaccio di droga. Secondo quanto riporta Il Corriere della Città, il protagonista di questa vicenda sarebbe Nello Monti, di Nettuno, ex consigliere comunale di Anzio dal 15 aprile del 2008 al 27 maggio del 2013. Dopo la sua esperienza in consiglio Monti ha lasciato la politica: alla fine del 2011, insieme a un altro consigliere comunale e a un dirigente, era stato coinvolto in un’indagine della DDA sugli investimenti immobiliari del Clan della camorra Mallardo sul litorale di Anzio e Nettuno. Per questo motivo aveva anche ricevuto un avviso di garanzia, anche se poi nel 2014 era stato assolto.
Elisabetta Valeri