Roma, 21 feb – Vladimir Putin ha riconosciuto le repubbliche separatiste del Donbass: ecco cosa significa e come ciò influenzerà la già difficile situazione in Ucraina.
Putin ha riconosciuto le repubbliche separatiste del Donbass: ecco cosa significa
Il presidente russo Vladimir Putin ha deciso di riconoscere l’indipendenza delle Repubbliche separatiste filo-russe di Donetsk e Luhansk, nella regione del Donbass nell’Ucraina orientale. Secondo i media russi, avrebbe in mente di firmare un apposito decreto, e lo avrebbe anticipato in colloquio telefonico sia al presidente francese Emmanuel Macron, che al cancelliere tedesco Olaf Scholz. Questi si sono detti “delusi” dalla decisione.
“Grave minaccia a pace e stabilità europee”
La crisi tra Russia e Ucraina è “la minaccia più grave alla pace e alla stabilità europee dalla Seconda guerra mondiale” aveva detto Josep Borrell in conferenza stampa al termine del Consiglio Ue Affari esteri. L’Alto rappresentante per gli Affari esteri dell’Unione europea aveva anche detto che Bruxelles sarebbe stata pronta “a utilizzare tutti gli strumenti a disposizione, se la situazione lo richiederà” e “a reagire nel caso in Putin dovesse riconoscere l’indipendenza di Donetsk e Luhansk”. Borrell aveva quindi invitato il presidente russo a rispettare gli accordi di Minsk.
Ilaria Paoletti