Roma, 6 feb – Legali Palamara: “Accuse Di Matteo confermano mancanza di imparzialità di Davigo. L’Anm dovrebbe intervenire”. Gli avvocati dell’ex magistrato mettono i puntini sulle i dopo le dichiarazioni del dott. Di Matteo al Fatto Quotidiano.
Legali Palamara: “Accuse Di Matteo confermano mancanza di imparzialità di Davigo”
“Le dichiarazioni del dott. Di Matteo, come riportate oggi dal Fatto Quotidiano, confermano la necessità che la Procura di Perugia acquisisca gli atti in relazione all’esposto presentato dal nostro assistito contro il dott. Davigo sulla sua mancata astensione”.
I pregiudizi di Davigo
“Le dichiarazioni attribuite dal quotidiano al dott. Di Matteo evidenziano come, ben prima del giudizio disciplinare nei confronti del dott. Palamara, il dott. Davigo avesse un pregiudizio sulle incolpazioni tanto da determinare le sue scelte sulla nomina del Procuratore di Roma”.
“Perché non è intervenuta l’Anm?”
“Chiederemo, dunque, di procedere alla completa acquisizione degli atti affinché si proceda ad una reale ricostruzione dei fatti anche con riferimento alla data di esatta conoscenza dei verbali della Loggia Hungaria da parte del dott. Davigo. A tal proposito ci domandiamo come mai non sia ancora intervenuta l’Anm a riguardo, dopo aver omesso di comunicare addirittura i nomi dei giudici iscritti alla associazione, impedendo a Palamara il più elementare diritto di difesa. E’ arrivato il momento di fare definitiva chiarezza senza assecondare logiche di convenienza o corporative”.
Elisabetta Valeri