Roma, 2 feb – Un funzionario di Ama è stato licenziato: la ragione? E’ stato scoperto mentre andava a prostitute con l’auto di servizio. Un ‘vizietto’ che gli è costato caro.
Funzionario Ama usa mezzo aziendale per andare a prostitute
Un impiegato di Ama è stato pizzicato mentre, a bordo dell’auto di servizio, la sera andava a prostitute. E’ stato infine inchiodato alle sue responsabilità dopo una lunga indagine interna, durata circa due anni. L’uomo è stato anche pedinato. Infine, stato licenziato in tronco dalla municipalizzata. Ma come sappiamo bene non è la prima volta che Ama balza agli onori delle cronache per i motivi sbagliati.
(Video) Ama, i netturbini giocano a carte durante il turno: il filmato li incastra
Il filmato che ‘incastra’ i tre netturbini dediti al gioco invece che alle pulizie è stato registrato di nascosto nella rimessa dell’Ama di via degli Alberini, zona Ponte Mammolo, quadrante Nord Est della Capitale. Nel video, diffuso dal Messaggero, è possibile vedere i tre dipendenti Ama attorno a un tavolo, all’interno dello spogliatoio della sede. Dove, a onta dell’orario lavorativo, i tre si stanno dilettando in un’accesa partita a briscole.
Altro che bonus
Ricordiamo che l’Ama, di intesa col Campidoglio, ha deciso di concedere ai netturbini un bonus da 360 euro per ridurre l’assenteismo. I risultati ci sono: solo nelle prime due settimane, le ‘malattie’ si sono ridotte del 10%. Ma una volta timbrato il badge, non è detto che dopo si lavori. L’Ama ha già spedito le contestazioni disciplinari. «Siamo assolutamente d’accordo sul sanzionare chi se ne approfitta alle spalle di chi continua a lavorare senza sosta, raccogliendo rifiuti a terra – dice Alessandro Bonfigli, segretario della Uil Trasporti – ma ora l’azienda revochi gli aumenti concessi un anno fa, dalla vecchia governance, a chi doveva controllare e non l’ha fatto, mentre la città affogava nei rifiuti».
Elisabetta Valeri