Roma, 27 gen – Frosinone, violentava le figlie e le teneva segregate a pane e acqua: arrestato.
Le vittime, che oggi hanno 14 e 16 anni, sono state trasferite in una casa famiglia.
Frosinone, violentava le figlie e le teneva segregate a pane e acqua
Un padre pedofilo ha tenuto per anni le due figlie segregate. Una storia terribile che arriva da un paesino in provincia di Frosinone. Qui due ragazzine di 11 e 13 anni hanno vissuto per anni un incubo, violentate dal padre e quasi private di ogni contatto con l’esterno.
Le minori, infatti, vivevano in mezzo alla sporcizia e soffrivano di malnutrizione, e venivano costantemente violentate dal padre. L’uomo, 55enne disoccupato, le lasciava spesso da sole chiuse nell’appartamento, senza cibo. La madre delle due ragazze si era allontanata dal marito anni prima, lasciandole sole ad affrontare il mostro.
Il processo
Oggi le vittime hanno 14 e 16 anni: salvate dal padre mostro, sono state inserite in un ambiente protetto e trasferite in una casa famiglia. Qui vengono seguite da psicologici e figure professionali adatte al loro reinserimento. Il 55enne, accusato di violenza sessuale su minori, andrà a processo: la prossima udienza si terrà l’8 aprile. Le figlie si sono costituite parte civile.
Ida Cesaretti