Roma, 4 gen – Viterbo, abusi sessuali sulla nipotina di 11 anni. Le parole della vittima non lasciano dubbi. Ora ha 13 anni, ma non ha mai dimenticato le violenze.
Viterbo, abusi sessuali sulla nipotina di 11 anni
La ragazzina ha confermato in aula le circostanze che hanno fatto scattare nei confronti del nonno l’accusa di violenza sessuale. La vittima ha testimoniato in aula il 22 dicembre, durante un’udienza a porte chiuse, davanti al collegio guidato dal giudice Elisabetta Massini. L’uomo, sessantenne, abita in un comune della provincia.
Le parole della vittima non lasciano dubbi
Tutto è partito dalla denuncia della mamma della piccola. Il suocero, secondo l’accusa, avrebbe approfittato dei momenti nei quali veniva lasciato solo con la nipote per palpeggiarla. Il sessantenne, sempre secondo il capo d’accusa, avrebbe costretto la bimba, figlia di suo figlio, a ripetuti toccamenti anche nelle parti intime. Il nonno avrebbe sfruttato la fiducia della piccola “abusando della condizione di inferioritĂ psichica, correlata all’etĂ e al legame di discendenza”.
A novembre erano stati ascoltati, sempre a porte chiuse, gli altri testimoni, tra i quali la madre della bambina. Secondo quanto riporta il Corriere di Viterbo, il pm che ha seguito il caso, Michele Adragna, a suo tempo aveva chiesto e ottenuto il giudizio immediato saltando la fase dell’udienza preliminare. A carico del sessantenne fu preso un provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento alla bambina.
Ida Cesaretti