Roma, 24 nov – “C’è chi dice no al caro pedaggi”: sindaci, gli amministratori, le associazioni di categoria e i cittadini di Lazio e Abruzzo tornano a manifestare oggi, mercoledì 24 novembre, dalle 10, è in scena un sit-in di protesta contro i rincari autostradali e per pretendere più sicurezza sulle autostrade. L’appuntamento è nel piazzale antistante il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, via Nomentana 2, Roma (Porta Pia).
I rincari autostradali
Dal 31 luglio è scaduto infatti il congelamento degli aumenti tariffari per i pedaggi autostradali stabilito dal decreto Milleproroghe varato alla fine di dicembre dello scorso anno. Lo denuncia Assoutenti, che si appella al Mims e al Ministero dell’economia per evitare una ulteriore mazzata sulle tasche delle famiglie. “Il decreto Milleproroghe ha disposto la sospensione di qualsiasi adeguamento tariffario dei pedaggi sulla quasi totalità (il 98%) delle tratte autostradali in concessione – spiega il presidente Furio Truzzi – Una misura, tuttavia, che avrà validità solo fino al prossimo 31 luglio, e che se non sarà prorogata farà scattare a partire dall’1 agosto pesanti aumenti tariffari su tutta la rete”.
Antonini: “Assurda tariffazione per i cittadini di Settecamini”
“Oggi in protesta davanti al MIT per scongiurare l’ennesimo “caro pedaggi” sulla A24 Strada dei Parchi” dichiara Mauro Antoni, delegato sindacale Imprenditori Romani “La manifestazione è stata organizzata armonizzando tutte le delegazioni politiche dei Comuni della Valle dell’Aniene che hanno mandato a rappresentarli Assessori di competenza e Sindaci. Il mio contributo è solidale con loro ma è mosso soprattutto dall’assurda tariffazione imposta ai cittadini di Settecamini, Case Rosse e Ponte di Nona”.
Ilaria Paoletti