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Il 3 dicembre c’è il corso Fad: “Sanità post Covid 19: Medicina appropriata, predittiva e inclusiva”

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Roma, 24 nov –  Il 3 dicembre c’è il corso Fad: “Sanità post Covid 19: Medicina appropriata, predittiva e inclusiva”. Il corso streaming promosso da Artemisia Academy, di Artemisia Onlus, e da M.Arte – Cultura per promuovere l’Arte è accreditato per 5.4 crediti formativi ECM

Sanità post – Covid: cosa è cambiato?

Covid e medicina, cosa è cambiato? La pandemia Covid-19 ha sicuramente evidenziato come la salute sia una determinante fondamentale della crescita e dello sviluppo di un Paese. Se ne parlerà il 3 Dicembre 2021 – dalle ore 18:00 in diretta streaming al corso FAD promosso da Artemisia Academy, di Artemisia Onlus, e da M.Arte – Cultura per promuovere l’Arte. Sanità post Covid 19: Medicina appropriata, predittiva e inclusiva. Questo il nome del corso che intende illustrare le Best Practice nella gestione dell’infezione da Sars Cov-2 e condividere proposte di rinnovamento ed efficientamento dell’intero Sistema Sanitario, alla luce delle esperienze vissute e delle conoscenze dei dati di economia sanitaria e delle Linee Guida cliniche. Il seminario rappresenta, pertanto, un’altra opportunità di studio e confronto aperto di interesse trasversale grazie ad un programma interdisciplinare ed avanzato.

La crisi socio sanitaria 

La pandemia da Covid 19, che, come noto, ha provocato una crisi sociosanitaria ed economica globale, ha anche compromesso gravemente i percorsi di prevenzione e cura di molte altre patologie, in quanto percepita come incombente minaccia per la salute da affrontare con priorità assoluta, a scapito delle altre prestazioni sanitarie. La gestione dei contagiati da Sars-CoV-2 ha, infatti, comportato una pressione molto forte sul nostro Sistema Sanitario Nazionale, costringendo ad un repentino adattamento delle strutture ospedaliere all’emergenza, ovvero utilizzando molte delle risorse, delle attività e dei posti letto destinati alle varie specialistiche per accogliere ed assistere i malati di Coronavirus. Nell’ultimo anno, infatti, il 30% degli italiani sono stati costretti a rinunciare alle visite di screening (per scelta o per aver ricevuto disdetta dalla struttura). La percentuale sale al 40% nel caso di visite specialistiche. Ancora più evidente il ritardo nella prevenzione vaccinale, soprattutto per quanto riguarda gli adolescenti e gli adulti. In particolare, in base agli ultimi dati disponibili, durante la pandemia la vaccinazione degli adolescenti ha raggiunto il 68% di posticipazioni; questo ha comportato aggravamento delle patologie non diagnosticate o non trattate tempestivamente, determinando costi aggiuntivi sul sistema e possibilità di registrare ulteriori decessi. L’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) ha recentemente dichiarato che “dall’inizio dell’epidemia, in tutta Europa, le diagnosi mancate di tumore ammontano ad 1 milione”. Altri studi e ricerche hanno, inoltre, analizzato gli effetti del Covid19, e della caotica informazione mediatica a riguardo, sulla sfera psichica. Si stima, ad esempio, che, in Italia, emergeranno almeno 150.000 i nuovi casi di depressione connessi ai danni della pandemia.

La pandemia Covid-19 ha dunque evidenziato come la Salute sia una determinante fondamentale della crescita e dello sviluppo di un Paese. In questa ottica si deve pensare alla Sanità come un investimento e non come una voce di spesa, per ridare slancio all’economia e fiducia al Paese: è necessario investire risorse rilevanti sul nostro sistema di Sanità Pubblica, come richiedono i Cittadini, i quali secondo l’indagine “Priorità e aspettative degli italiani per un nuovo Ssn” realizzata da Ipsos, oltre 7 su 10 esprimono un parere positivo sul Servizio Sanitario sia a livello nazionale che regionale, mentre per un Cittadino italiano su 4 la valutazione è di assoluta eccellenza, e per il 52% degli Italiani la Sanità viene considerata l’area prioritaria su cui concentrare gli investimenti.

La soluzione

Oggi pertanto il primo passo fondamentale da compiere è cambiare il modo di erogare il servizio e andare incontro ai singoli cittadini, prendendosi cura individualmente della loro salute, identificando precocemente le loro esigenze e le eventuali situazioni di rischio, intercettando tempestivamente l’insorgenza di patologie gravi, ridisegnando l’attuale modello di fruizione del servizio socio-sanitario in una nuova e integrata partecipazione tra i servizi di prevenzione, cura, ricerca e promozione scientifica, istituendo un sistema integrato ed efficiente di medicina di prossimità che veda come presupposto la centralità del Paziente e la cooperazione sinergica tra Sanità Pubblica e Sanità Privata, fondata su regole di Governance comuni e secondo criteri di Appropriatezza prescrittiva. Il corso di FAD promosso da Artemisia Academy, di Artemisia Onlus, e da M.Arte – Cultura per promuovere l’Arte, intende illustrare le Best Practice nella gestione dell’infezione da SarsCov-2 e condividere proposte di rinnovamento ed efficientamento dell’intero Sistema Sanitario, alla luce delle esperienze vissute e delle conoscenze dei dati di economia sanitaria e delle Linee Guida cliniche. Il seminario rappresenta, pertanto, un’altra opportunità di studio e confronto aperto di interesse trasversale grazie ad un programma interdisciplinare ed avanzato.

L’evento è accreditato per 5.4 crediti formativi ECM. Discenti destinatari dei crediti ECM: tutte le professioni sanitarie.

Il programma del corso
Programma di benvenuto e Introduzione: Dott.ssa Carla Bruschelli, Dr.ssa Mariastella Giorlandino, Dr.ssa Roberta Di Casimirro

Interventi
Moderatore: Dr.ssa R. di Casimirro

• On. M. Gasparri: “Sanità post Covid: serve un confronto vero tra tecnici e politici”

• On. A. Parente: “Occorre riformare l’accesso alla professione dei giovani medici”

• Dott. A. Magi: “Il ruolo dell’Ordine dei Medici quale Garante della Salute per il Cittadino”

• Avv. A. Minghelli: “La Responsabilità medica nell’atto prescrittivo”

• Dott.ssa C. Bruschelli: “Appropriatezza nella gestione della Salute: il ruolo del clinico medico”

• Dr.ssa M. Giorlandino: “Il Servizio Sanitario Nazionale e il valore della Sanità Privata per il Sistema Paese”

Discussion
• Prof. L. Di Rienzo Businco: “La diagnosi precoce territoriale: il ruolo cruciale dello specialista delle prime vie aeree”

• Dr. P. Poletti: “Sicurezza in Sanità nell’era Cyber”

• Dott. U. A. Nevisco – Segretario Regionale FIMMG Sardegna

• Pablo Rojas Elgueta – Giornalista e Autore televisivo italiano

Conclusioni e chiusura lavori
• Dott.ssa C. Bruschelli

• Dr.ssa M. Giorlandin

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