Roma, 3 nov – “Harry Potter” torna al cinema, ma i social chiamano al boicottaggio: “La Rowling è transfobica”.
Harry Potter torna al cinema, social chiamano al boicottaggio: “Rowling è transfobica”
A novembre saranno vent’anni dal debutto di Harry Potter sul grande schermo, con l’uscita di Harry Potter e la Pietra Filosofale, ancora oggi considerato una pietra miliare della storia del cinema. In occasione del ventesimo anniversario dell’uscita nelle sale del film, Harry Potter e la Pietra Filosofale verrà proiettato nuovamente nei cinema di tutta Italia dal 9 al 12 dicembre. Un’occasione unica per tornare a vivere la magia di una saga che ha fatto emozionare il pubblico di tutto il mondo e che ancora oggi continua a stupire ed accogliere generazioni di nuovi fan. E per celebrare la ricorrenza, il film sarà trasmesso martedì 16 novembre in prime time su Sky Cinema Family.
Il tweet incriminato della Rowling
C’è chi però non è felice di questo: infatti su Twitter finisce in trend topic “Rowling”, e ciò il cognome della mamma di Harry Potter, la scrittrice Jk Rowling, accusata di essere transfobica. Le ragioni per cui la Rowling è ormai invisa alla comunità Lgbt risalgono a quando ritwittò una frase sulla locuzione “persone che hanno le mestruazioni” al posto della parola donne. “Sono sicura che c’era una parola per quelle persone” ironizzò la Rowling “Qualcuno mi aiuti. Wumben? Wimpund? Woomud?”. Anche Daniel Radcliffe, attore che diede il volto al maghetto più amato della saga, si è pubblicamente dissociato dai suoi commenti. La Rowling, ha inoltre espresso sostegno a una donna che si era ritrovata licenziata a causa di tweet definiti “transfobici” . Non siamo certi che chiamare al boicottaggio di Harry Potter e la pietra filosofale danneggerà la Rowling, che già di sé è multimilionaria, ma una cosa è certa: bene non farà a cinema italiani che escono distrutti da due anni di crisi. Ma si sa, i social hanno le loro priorità che spesso poco hanno a che fare con le vere emergenze …
Ilaria Paoletti