Roma, 2 nov – Latina, 29enne ucciso mentre festeggiava la nascita del figlio.
Latina, 29enne ucciso mentre festeggiava la nascita del figlio
Singh Jaseer è stato ucciso nel corso di una rissa avvenuta un giorno fa a Borgo Montello, nelle campagne di Latina. Il bracciante agricolo stava festeggiando la nascita del suo primogenito, avvenuta meno di un mese fa e per farlo aveva organizzato quella festa. Che si è trasformata in tragedia.
Una spedizione punitiva
In tutto era erano circa 70 le persone che si erano ritrovate nel grande giardino, tra indiani, italiani e nordafricani. Sebbene la festa fosse iniziata molto presto perché i braccianti dovevano andare a lavoro, alle le 10:30 è arrivata una spedizione punitiva, composta da 20-25 persone all’interno di 6 o 7 auto: a quanto emerge, erano tutti indiani e tutti con il viso coperto, armati di spranghe e bastoni. Hanno colpito senza pietà chiunque trovavano davanti a loro, tra i quali proprio Singh Jaseer, morto a causa dei ripetuti colpi alla testa dati dai bastoni. Sono almeno 10 le persone rimaste ferite più o meno gravemente, per fortuna nessuno in pericolo di vita. Sono tutti ricoverati in vari ospedali: alcuni al Goretti di Latina, altri ad Anzio, il più grave a Roma.
Trovati anche bossoli di pistola
Sul posto, oltre a tre bossoli calibro 9×21, sono stati trovati due bastoni. Non è però stata trovata nessuna arma. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Latina e affidate alla Questura di Latina: ad occuparsene la Squadra Mobile, diretta dal vice questore Giuseppe Pontecorvo. Ora la polizia dovrà cercare di ricostruire attraverso le testimonianze l’accaduto e trovare l’assassino del giovane padre che non vedrà mai crescere suo figlio.
Elisabetta Valeri