Roma, 29 ott- Omicidio Alessio Madeddu, confessa il panettiere Angelo Brancasi. Lo avrebbe attirato fuori dalla casa dove era ai domiciliari.
Omicidio Alessio Madeddu, confessa il panettiere Angelo Brancasi
Il cuoco sardo Alessio Madeddu è stato prima bastonato a sangue, poi finito a colpi d’accetta e infine sfregiato a coltellate. Ed è un panettiere di Sant’Anna Arresi, Angelo Brancasi, ad aver confessato l’omicidio. L’uomo sostiene di averlo ucciso per “motivi passionali”.
Un omicidio violentissimo
Brancasi, difeso dall’avvocato Roberto Zenda, è stato trasferito nel carcere di Uta. Secondo l’Unione Sarda Brancasi lo avrebbe prima attirato fuori dalla casa in cui Madeddu era ai domiciliari. Poi lo avrebbe ferito lungo il vialetto. Infine lo avrebbe ucciso. La vittima ha cercato di scappare verso casa inutilmente.
Celebre per “4 ristoranti”
Alessio Madeddu era un cuoco di 51 anni di Teulada, diventato famoso per la sua partecipazione al programma “4 Ristoranti” con Alessandro Borghese, e balzato alle cronache anche per aver aggredito i Carabinieri con una ruspa la sera del 2 novembre 2020, atto per il quale era stato condannato per tentato omicidio.
Ilaria Paoletti