Roma, blitz del Fronte della Gioventù Comunista contro il G20: “Non c’è futuro nel capitalismo”

Roma, 28 ott – Roma, blitz del Fronte della Gioventù Comunista contro il G20: “Non c’è futuro nel capitalismo”.

Roma, blitz del Fronte della Gioventù Comunista contro il G20

“Nel pomeriggio a Roma, nella Valle della Caffarella, all’interno del Parco Regionale dell’Appia Antica, alcuni studenti del Fronte della Gioventù Comunista (FGC) hanno effettuato un blitz per contestare l’installazione del G20 Green Garden. In particolare, i militanti hanno affisso sopra ciascuno dei cubi giganti dedicati agli obiettivi che il vertice si pone di ottenere, manifesti che denunciano i reali problemi che affliggono larga parte della popolazione mondiale e le responsabilità dei governi e dei grandi gruppi economici”. È quanto si legge in una nota del FGC.

“Non possiamo accettare la propaganda del G20”

“Non possiamo accettare che la propaganda del G20, dei leader politici e del padronato, a cui le forze politiche parlamentari fanno capo, – riporta il comunicato di rivendicazione del FGC – si riempia la bocca di sostenibilità, giustizia sociale e progresso. Il G20 e le strategie da questo discusse non possono portare alla risoluzione dei problemi che affliggono la stragrande maggioranza della popolazione mondiale in quanto ne sono essi stessi la causa!”. “Esempi evidenti – prosegue la nota – sono: l’istruzione, sempre più lontana dagli interessi della collettività ed asservita a quelli delle grandi imprese; la gestione della pandemia, che tra brevetti, profitti per le multinazionali e ripartizione iniqua tra le nazioni ha precluso a miliardi di persone il libero accesso al vaccino; la cosiddetta transizione ecologica, che, asservita agli interessi di profitto dei grandi gruppi economici, porterà all’incremento delle emissioni e dello sfruttamento del lavoro estrattivo, anche minorile.”

“Non c’è futuro nel capitalismo”

“Per questi motivi – conclude infine il comunicato – vogliamo che la propaganda borghese, illusoria e ipocrita, rimanga fuori dai nostri quartieri e scenderemo sabato in piazza contro il G20 e tutto ciò che esso rappresenta. La soluzione alla crisi economica e alle problematiche che affliggono l’umanità può provenire solo dall’organizzazione delle classi popolari in un fronte unico anticapitalista, che si opponga alle politiche dei padroni e dei governi loro diretta espressione. Per noi giovani delle classi popolari non c’è futuro nel capitalismo”.

Luciano Guido