Roma, 22 ott – Maturità 2022, studenti lanciano petizione contro gli scritti. Ma è piena di errori da matita rossa. Bocciati!
Maturità 2022, studenti lanciano petizione contro gli scritti. Ma è piena di errori
Sembrava uno scherzo ma è la verità: su Change.org c’è una petizione che chiede di abolire gli esami scritti maturità. Andiamo con ordine: i ragazzi chiedono di abolire la parte della maturità che va sostenuta per iscritto perché danneggerebbe la loro prestazione all’orale. Secondo la loro tesi, i professori hanno già avuto modo di testare la loro preparazione nei cinque anni precedenti, dunque si appellano al ministro Bianchi per toglierla di mezzo.
Troppi errori da matita rossa!
Questo il testo della petizione su Change.org: “Noi studenti maturanti chiediamo l’eliminazione delle prove scritte all’esame di maturità 2022, poiché troviamo ingiusto e infruttuoso andare a sostenere un esame scritto in quanto pleonastico, i professori curricolari nei cinque anni trascorsi, hanno avuto modo di toccare con mano e saggiare le nostre capacità. L’ulteriore stress di un’esame scritto remerebbe contro un fruttuoso orale indispensabile come primo passo verso l’età adulta. Sicuri di un suo positivo riscontro le porgiamo i più cordiali saluti”. Notato niente? Quello che balza agli occhi come prima cosa è certamente quel “studenti maturanti” che fa accapponare la pelle. Gli studenti in procinto di sostenere la maturità non sono frutti che “maturanti”, bensì “maturandi”, sul modello del gerundivo latino. Getta poi nel totale sconforto quel “un’esame” con l’apostrofo. Errore da segnare col rosso: anche i bambini delle elementari sanno che l’apostrofo su “un” si mette sempre e solo se la parola successiva è di genere femminile. Non risulta affatto incredibile questa petizione: se sottoponessero un testo di questo genere a una commissione d’esame, infatti, finirebbero tutti bocciati.
Ilaria Paoletti