Roma, 22 ott – Il neosindaco Gualtieri già tra le polemiche per l’aumento delle tariffe per le strisce blu: ira dell’opposizione.
Gualtieri aumenta tariffe per le strisce blu: ira dell’opposizione
“Aumentare le strisce blu, a scapito dei parcheggi gratuiti, farle pagare di più nei quartieri centrali, eliminando riduzioni e abbonamenti calmierati. Sarebbe questa, secondo indiscrezioni di stampa, la prima mossa del nuovo sindaco”. Così in un comunicato Lavinia Mennuni consigliere comunale di Roma di Fratelli d’Italia e Fabrizio Ghera, capogruppo di FdI alla Regione Lazio. “Invece di pensare a ripulire la città, rilanciare il turismo, o sostenere famiglie e imprese messe in ginocchio dalla crisi economica – aggiungono – Gualtieri crea nuove difficoltà e altre spese per i romani, aumentando le tariffe. Una misura in perfetto stile Sinistra, volta a colpire i ceti medi, popolari e produttivi. Ancora più inaccettabile se pensiamo alle condizioni critiche del trasporto pubblico capitolino, che ha una flotta già insufficiente, ulteriormente ridotta a causa dei tanti mezzi fermi per guasti. Se il primo cittadino dem comincia così, saranno tantissimi a pentirsi di non aver votato. Fdi non farà sconti, contro l’incremento delle strisce blu opposizione serrata“.
Secondo Il Giornale, Gualtieri vorrebbe aumentare anche le strisce blu: la decisione fa parte di una delle 23 delibere della nuova amministrazione capitolina che i 5Stelle avevano evitato prima delle elezioni, cercando di non rendersi ancora più impopolare agli occhi dei cittadini. L’obiettivo sarebbe quello di arrivare a 100mila strisce blu rispetto alle attuali 70mila eliminando gran parte dei 16.816 parcheggi gratuiti. Ieri, tuttavia, il neo sindaco ha respinto al mittente queste voci, sostenendo che si trattasse di “indiscrezioni senza fondamento”.
Ilaria Paoletti