Roma, 20 ott – Anagnina, si costituisce il pirata della strada che ha ucciso un 37enne.
Anagnina, si costituisce il pirata della strada che ha ucciso Michael
L’uomo è un 36enne romano incensurato e si è presentato in Caserma spontaneamente, accompagnato dai suoi legali, dichiarando la propria colpevolezza per l’omicidio stradale di Michael Kafui. Michael stava raggiungendo un parcheggio, con i suoi fratelli, dove aveva appuntamento con degli amici. Il giovane 37enne, però, quando ha attraversato via Anagnina, all’altezza del civico 80, è stato preso in pieno dalla smart guidata dal 36enne romani ora costituitosi. Sbalzato per diversi metri, il ragazzo ha persola vita sul colpo. L’investitore è fuggito.
Non pensava di aver investito qualcuno
Stando a una prima ricostruzione, l’uomo non si sarebbe accorto di quanto accaduto, ovvero non pensava di aver investito e ucciso una persona. Solo il giorno seguente, leggendo le notizie di cronaca, si è riconosciuto nel “pirata della strada” che tutti stavano cercando.
Luciano Guido