Roma, 15 ott – Nelle ultime settimane si sono verificati alcuni scossoni a causa dei rincari eccessivi sull’energia e di conseguenza su bollette e benzina. L’Europa quindi ha messo in campo alcune proposte al fine di contrastare l’impatto dei rincari e, allo stesso tempo, per tutelare i singoli cittadini e le aziende colpiti da questa volatilità dei prezzi.
Bollette ai massimi, le contromisure europee
Fra le proposte a breve termine figurano: proroghe sui pagamenti, stop al distacco delle utenze, riduzione dei costi per famiglie vulnerabili, aiuti alle imprese. Fra le proposte a lungo termine troviamo il monitoraggio del sistema e soprattutto un aumento degli investimenti in rinnovabili (come si sta già facendo ma pigiando sull’acceleratore).
Come reagiranno i mercati
Raramente sono così favorevole al settore delle utility e sulle aziende delle energie rinnovabili, ma questa volta il cambiamento che metterà in atto l’Europa sarà affrontato preservando le multinazionali in pancia al listino borsistico e quindi, dopo un tale scossone, grazie anche al generoso dividendo che molte di esse offrono. Ritengo dunque di valutarle positivamente. I multipli sono attraenti, inoltre queste big delle utility hanno azzerato i guadagni avvenuti in precedenza e quindi si trovano a prezzi appetibili per investimenti a medio-lungo termine.
Determinante il prossimo Consiglio europeo
In Spagna ci furono serie minacce che crearono un ulteriore deprezzamento, mentre, in questo caso, si parla di decisioni moderate da parte dell’Europa che porteranno certamente un miglioramento sulle prospettive di crescita e sui conti futuri delle utility. La presentazione di questi cambiamenti per il settore saranno discussi il 21 e 22 ottobre dal Consiglio europeo e il 26 ottobre dal Consiglio energia. Aggiungo che anche le semplici notizie possono muovere le quotazioni limitatamente finché non ci saranno situazioni certe che vedremo a fine mese. Si assiste alla somma di agevolazioni che confermano la mia visione positiva sul settore.
Andrea Di Giacomo