Roma, 14 ott – Si era da poco convertito all’Islam l’uomo ritenuto responsabile della strage in Norvegia avvenuta ieri sera.
L’identikit dell’autore della strage in Norvegia
Ha trentasette anni ed è danese l’uomo che ieri ha seminato morte con arco e frecce per le strade di Kongsberg, 85 chilometri a Sud di Oslo, uccidendo cinque persone e ferendone altre due. L’uomo, ora in stato di arresto, si era convertito all’Islam, ed era noto alle forze dell’ordine per sospetta radicalizzazione. Gli inquirenti non escludono la pista terrorista.
La polizia norvegese: “E’ un atto di terrorismo”
“Dallo svolgimento degli eventi, è naturale considerarlo un atto di terrorismo”, ha dichiarato Oyvind Aas, capo della polizia della contea di Drammen, “la persona arrestata sta venendo interrogata ed è quindi troppo presto per dire qualcosa sulle sue motivazioni“. Il trentasettenne avrebbe agito da solo e non vi sono altri ricercati. Erna Solberg, primo ministro norvegese, ha parlato di un attacco “raccapricciante” e ha promesso di dispiegare “tutte le risorse necessarie”.
Ai poliziotti di tutto il Paese è stato ordinato di portare armi da fuoco come precauzione, un’evenienza rara in un Paese dove le forze dell’ordine non portano armi da fuoco e devono essere autorizzate per prelevarne una. “Si tratta di una misura d’emergenza aggiuntiva”, si legge in una nota del direttorato di polizia norvegese, “la polizia al momento non ha indicazioni concrete su un cambiamento del livello di minaccia nel Paese”.