Roma, 25 ago – Due romani con precedenti hanno tentato di sottrarsi a un controllo di polizia investendo gli agenti, fuggendo nella riserva di Macchia Grande dove ci sono i famosi dinosauri di cartapesta che piacciono ai bimbi.
Fregene, la fuga violenta dei ladri
Dovranno rispondere a vario titolo di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione due dei tre occupanti di una Kia che, stanotte, in viale Castellammare, intercettati ed inseguiti dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Fiumicino, per guadagnarsi la fuga, hanno speronato l’auto di servizio, danneggiandone una fiancata.
A piedi in mezzo ai dinosauri
I poliziotti, in via Sestri Levante, impegnati in un servizio mirato alla prevenzione di furti in appartamento, a causa di alcuni episodi avvenuti negli ultimi giorni a Fregene, dove è stata segnalata la presenza di un veicolo che si aggirava in maniera sospetta, hanno notato gli occupanti di una autovettura corrispondente alla descrizione che, alla loro vista, si sono dati alla fuga in direzione del Lungomare.
Raggiunta la località Villaggio dei Pescatori, dove la strada è senza uscita, i poliziotti, scesi dal mezzo, si sono avvicinati, ma, improvvisamente, il conducente del veicolo in fuga ha ingranato la retromarcia cercando di investirli. Uno degli agenti, per evitare di essere colpito dall’auto, si è lanciato a terra riportando due giorni di prognosi per i traumi subiti. I tre occupanti dell’auto, dopo una folle corsa, hanno abbandonato il veicolo, fuggendo a piedi nella riserva di Macchia Grande, gestita dal Wwf e celebre per la mostra permanente di riproduzioni di dinosauri a grandezza naturale. Ma grazie all’intervento di altre pattuglie della Sezione Volanti e del Commissariato Fiumicino, sono stati raggiunti e bloccati.
L’auto era rubata
L’auto, che è risultata rubata, è stata restituita al legittimo proprietario. I due uomini, identificati per G.D., e G.G., entrambi 28enni romani con precedenti di polizia, sono stati arrestati, in concorso tra di loro, per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, mentre il primo, scarcerato di recente, dovrà rispondere anche di ricettazione ed inosservanza agli obblighi della libertà vigilata a cui è sottoposto. La donna, invece, 29enne romana, con precedenti di polizia, è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale.