Roma, 24 ago – Si parlerebbe di sfortuna se non fosse coinvolta la cocaina: un pusher romano di 34 anni è finito di in manette per aver cercato di vendere droga a due uomini che poi, con suo sgomento, ha scoperto essere carabinieri fuori servizio e quindi in borghese.
Eur, offre droga ai passanti
Il pusher di 34 anni, romano, già con precedenti, è stato arrestato dopo aver tentato di vendere della cocaina a due Carabinieri, liberi dal servizio, della Stazione Roma Eur. In viale America, nei pressi di un locale, il pusher ha offerto la cocaina a dei passanti, non sapendo fossero dei Carabinieri e subito dopo ad un altro ragazzo.
Ma erano carabinieri
Bloccato dai militari, nel frattempo qualificatisi, il pusher è stato perquisito come la sua auto e la sua abitazione ed è stato trovato in possesso di 1,40 g di cocaina e 8 pillole di “sertralina” da 100 mg, che è un farmaco psicoattivo con obbligo di prescrizione, detenuto senza titolo. La droga è stata sequestrata e il pusher è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo.
D’altronde questo weekend ha avuto un vero e proprio sabato sera di droga e di lavoro davvero intenso per i Carabinieri a Tor Bella Monaca che, nell’ambito dei quotidiani controlli antidroga nelle principali “piazze di spaccio” della zona, in poche ore hanno arrestato 3 spacciatori. Sequestrate centinaia di dosi tra cocaina e hashish pronte per essere vendute.
Tor Bella Monaca, sabato sera di droga
A finire in manette per prima è stata una donna romana di 33 anni, con precedenti, sorpresa in via dell’Archeologia in possesso di una trentina di dosi singole di cocaina. In casa, durante la perquisizione, i Carabinieri hanno anche rinvenuto una cartuccia cal. 38 Special, motivo per cui la 33enne è stata anche denunciata a piede libero per detenzione abusiva di armi. Poco dopo, sempre in via dell’Archeologia, i militari della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno fermato un 29enne romano con precedenti dopo averlo trovato in possesso di 40 “palline” di cocaina e 20 dosi di hashish.