Roma, 18 ago – Amedeo Ciaccheri, presidente del Municipio Roma VIII e leader del movimento Liberare Roma che sostiene Roberto Gualtieri sindaco: “Roma deve essere pronta ad accogliere le cittadine e i cittadini afgani in fuga“.
Ciacchieri (Liberare Roma): “Ho scritto a Virginia Raggi”
“Ho scritto a Virginia Raggi e al Prefetto Piantedosi perche’ Roma e tutti i suoi territori si attivino all’unisono, per costituire al più presto una cabina di regia metropolitana capace di essere pronta a coordinare i servizi istituzionali e attivare la collaborazione con gli organismi non governativi e le associazioni del terzo settore” scrive Ciaccheri in una nota “per garantire il diritto di accoglienza di tutte le donne, gli uomini, i bambine e le bambine che sono coinvolti in questa immane tragedia politica e umanitaria”. Ciaccheri mette dunque da parte lo scetticismo nei confronti del sindaco pentastellato (il cui operato viene definito sulla pagina Facebook del presidente del Municipio VIII un “disastro”) per un fine più grande.
“Garantire corridoi umanitari a Roma”
“Lo sviluppo drammatico della vicenda afghana nel corso di questo ore – aggiunge Ciaccheri che, in precedenza, aveva appoggiato Imma Battaglia alle primarie di Roma del Pd – assume, sempre di più, i tratti di un esodo di massa e come Istituzioni Locali non possiamo non essere coinvolti e partecipi nel processo di accoglienza della popolazione afgana in Italia. Davanti a tutto questo, i governi nazionali saranno chiamati a garantire immediatamente dei corridori umanitari e Roma deve essere pronta a rappresentare il suo ruolo storico di capitale dei diritti e dell’accoglienza per tutte e per tutti”.
