Manifestazione “Si Vax”, Romano (Pd) attacca Calenda: “Strumentalizza vaccini”

Roma, 16 ago – Sulla manifestazione “pro Vax” indetta dal candidato sindaco di Azione Carlo Calenda interviene il deputato del Partito Democratico Andrea Romano, che lo accusa di “strumentalizzare i vaccini”.

Romano (Pd): “Calenda provoca ma è quarto nei sondaggi”

“Calenda è in campagna elettorale e strumentalizza qualsiasi cosa. Ora vuole strumentalizzare anche la campagna vaccinale, rischiando di indebolirla” dice Romano. “La verità è che Calenda ha bisogno di visibilità  perchè è quarto nei sondaggi”. “E va sottolineato che votare Calenda – prosegue Romano – significa rischiare di mandare la Raggi al ballottaggio, perchè  al ballottaggio contro la destra di Michetti ci va Gualtieri che è avanti o la Raggi. Certo che proporre un assembramento (anche se di vaccinati) per opporsi ad altri assembramenti (anche se di non vaccinati), non mi sembra una grande idea”.

La manifestazione indetta dal leader di Azione

Carlo Calenda ha indetto una manifestazione contro “No Vax, Ni Vax e fiancheggiatori vari” per l’11 settembre a Roma. E chiama “alle armi” (un po’ provocatoriamente) gli avversari politici Nicola Zingaretti e Virginia Raggi. Riprendendo oggi un articolo de Linkiesta in cui il Partito Democratico del segretario Zingaretti che a Roma concorre con Roberto Gualtieri viene definito indeciso sul partecipare o meno alla manifestazione “Pro Vax” di Calenda, il candidato di Azione scrive sempre su Facebook: “Per essere chiari: comprendo fino in fondo il rischio che questa iniziativa dell’11 settembre diventi divisiva per la concomitanza della campagna elettorale. Per questa ragione ho scritto più volte a Nicola Zingaretti spiegando che in caso di sua presenza e co-organizzazione non parlerei proprio”. “Poi se per non indispettire i No/Ni vax questa proposta cadrà nel vuoto andremo avanti. Sono convinto che quella sui vaccini sia una grande ed epocale battaglia culturale. E che le piazze non possano essere lasciate ai No Vax”, ha concluso Calenda provocatoriamente.