Truffatori attivi da più di un anno
Continui cambi di ragione sociale
I falsi tecnici fingono di individuare il guasto
La compagna e i suoi tecnici, incuranti delle innumerevoli recensioni negative, continuano così nella loro attività di raggiro. Una volta contattati, inviano prontamente a domicilio un sedicente tecnico, che finge di individuare e risolvere il guasto alla caldaia o al condizionatore.
Inutile cercarli alla sede legale
A questo punto il ‘tecnico’, approfittando dell’inesperienza e della buona fede del cliente, si fa pagare (sempre in contanti, con la scusa di avere il pos fuori uso), rilasciando una regolare fattura timbrata con partita iva ma senza indirizzo di sede legale, per poi dileguarsi e rendersi irreperibile. Quando i clienti si accorgono che il guasto persiste è ormai troppo tardi. Inutile ovviamente provare a recarsi presso l’indirizzo della sede legale.
300 euro a “intervento”
Inutili i tentativi di contattare lo stesso numero, le segretarie promettono nuovi interventi che non avranno mai luogo. Le cifre sottratte si aggirano sui 300 euro a intervento, e considerando le numerose chiamate, il “giro d’affari” è piuttosto ampio.
Denunciata la finta ditta di truffatori
Constatando l’assenza dell’assistenza tecnica i carabinieri hanno suggerito ai soggetti truffati di sporgere denuncia, ma il primo consiglio resta quello di fare molta attenzione al momento di contattare una assistenza tecnica, visionando le recensioni e contattando di preferenza tecnici certificati.