Home Cronaca Morto Gino Strada, il fondatore di Emergency aveva 73 anni

Morto Gino Strada, il fondatore di Emergency aveva 73 anni

0
Gino Strada
GINO STRADA

Roma, 13 Ago – E’ venuto a mancare Gino Strada, chirurgo di guerra e fondatore di Emergency. Luigi, questo il suo nome di battesimo, era nato a Sesto San Giovanni il 21 aprile 1948. Laureatosi in Medicina e Chirurgia all’Università Statale di Milano nel 1978, si è poi specializzato in Chirurgia d’Urgenza, per indirizzarsi verso la chirurgia traumatologica e la cura delle vittime di guerra.

Assistenza gratuita a milioni di pazienti

Tra il 1989 ed il 1994 lavora con il Comitato internazionale della Croce Rossa in diverse zone di conflitto, ed è proprio a questa esperienza che si deve la nascita di Emergency, fondata insieme alla moglie Teresa e ad alcuni colleghi. L’associazione, impegnata nella riabilitazione delle vittime della guerra e delle mine antiuomo, ha fornito assistenza gratuita milioni di pazienti,  promuovendo la costruzione di ospedali in 18 Paesi nel mondo.

Il chirurgo si trovava in Normandia

A dare la tragica notizia fonti vicine alla famiglia secondo cui il chirurgo, al momento del decesso, si trovava in Normandia. Proprio oggi era uscito su La Stampa un suo articolo sull’avanzata dei talebani in Afghanistan.

“L’anima di EMERGENCY”

Emergency ricorda il suo fondatore così: “Non riusciamo a pensare di stare senza di lui, la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli, anche se era lontano. Il nostro amato Gino è morto questa mattina. È stato fondatore, chirurgo, direttore esecutivo, l’anima di EMERGENCY. Il senso di giustizia, la lucidità, il rigore, la capacità di visione: erano queste le cose che si notavano subito in Gino. E a conoscerlo meglio si vedeva che sapeva sognare, divertirsi, inventare mille cose”.

Cordoglio unanime per Gino Strada

Moltissimi i messaggi di cordoglio, tra questi quello di Rossella Miccio, presidente di Emergency, che ha commentato così la notizia: “Ci eravamo sentiti l’altro ieri, stava benissimo: era in vacanza a riposarsi un po’”. Di Gino si può pensare quello che si vuole, ma una cosa è certa: ha sempre pensato prima agli altri che non a se stesso. Mi e ci mancherai”, ha affermato invece il sindaco di Milano Beppe Sala. Unanime il cordoglio sui social e sono tantissimi coloro che stanno rendendo omaggio a quanto fatto dal medico in questi anni. Tanti i nomi noti che tributano un omaggio al chirurgo scomparso, dal vignettista Vauro a Vittorio Sgarbi, da Pietro Grasso a Mario Draghi.

 

Previous articleLadro schiacciato da auto, preso il complice scappato senza soccorrere
Next articleTruffatori estorcono denaro fingendosi tecnici di condizionatori

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here