L’Agenzia italiana del farmaco Aifa ha deciso di estendere in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’EMA, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid19 su tutto il territorio nazionale italiano.
Tale decisione è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei, dopo che è finito sotto sequestro un altro lotto del siero anglo-svedese, l’ABV5811, quello inoculato al professore morto in Friuli e originario di Biella. Si tratta del secondo lotto bloccato a livello nazionale.