Un’infermiera romana, dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer, è riuscita comunque a contrarre il Coronavirus. A raccontare la vicenda a Repubblica, l’infermiera che afferma: “Ho cominciato a percepire meno i profumi, ma pensavo fosse solo per il raffreddore. Poi ho perso del tutto sia gusto che olfatto. Me ne sono accorta quando continuavo a versare la candeggina per il mocio”.
La motivazione della malattia potrebbe essere quella di una variante del virus, che ha colpito proprio la figlia dell’infermiera e con cui la stessa è stata a stretto contatto, sicura della sua immunità, durante la degenza. “Con la bambina in casa”, afferma l’infermiera, “sono comparsi i primi sintomi anche su di me”.
Solo una leggera febbre, fortunatamente. Visto che tramite la vaccinazione erano stati sviluppati gli anticorpi. “Questo non vuol dire che il vaccino non funzioni”, tiene a precisare l’infermiera. “Grazie al vaccino, che rifarei mille volte, non presento sintomi gravi. Nessuno deve sentirsi immune e l’attenzione deve restare alta”.