Il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, interpellato dall’agenzia Dire ha ribadito che nella situazione odierna di circolazione delle varianti tenere le scuole aperte è un rischio – come già evidenziato questa mattina dall’assessore alla Sanità D’Amato (Leggi) – perché i bambini potrebbero essere vettori efficaci del virus: “Sono pienamente d’accordo con l’assessore D’Amato, purtroppo la situazione è quella che è e le varianti stanno girando molto nelle scuole”.
Magi ha poi ribadito: “Si è abbassata molto l’età degli infettati, quella media è di 44 anni, e i bambini sono vettori terribilmente efficaci per quanto riguarda la diffusione del virus- prosegue Magi- perché quando tornano a casa incontrano i genitori e i nonni i parenti ed è proprio lì, nelle case, che si abbassa la nostra capacità di difesa perché togliamo le mascherine e non rispettiamo più il distanziamento”.
Per Magi allora “bisogna intervenire in qualche modo”, perché la scuola rappresenta un “luogo di diffusione del virus e quindi un motivo di allarme. Anche durante la stagione influenzale la scuola è uno dei primi vettori di contagio”. Ed è “difficile convincere i più giovani a mantenere la mascherina, a non abbassarla, a non toccarla e ad igienizzarsi sempre le mani- sottolinea ancora Magi – far rispettare queste regole diventa poi molto complesso soprattutto per quanto riguarda i bambini più piccoli”.
Dobbiamo insomma “evitare che il virus circoli, specialmente in un momento come questo in cui ancora non abbiamo un numero sufficiente di vaccini”, aggiunge Magi, che si dice infine “molto preoccupato” per gli assembramenti a cui stiamo assistendo nei fine settimana.