Maggiore orientamento per il futuro, una scuola più pratica, innovando la didattica, classi meno affollate, professori che non cambino ogni anno: sono le priorità che chiedono venga data alla scuola gli 8 mila studenti delle medie e delle superiori intervistati da Skuola.net.
La questione delle questioni è l’orientamento: tanti ragazzi si accorgono di aver sbagliato strada o di non aver avuto il giusto consiglio. Per il 17% degli studenti poi la scuola deve cercare di essere sempre più pratica: la teoria continuerà a servire ma i programmi dovranno essere svecchiati, aggiornati. Parallelamente, si dovrebbero introdurre maggiori momenti ‘pratici’, anche negli indirizzi in cui per ora sono marginali. Oltre a sapere, per i ragazzi, bisogna saper fare.
Al terzo posto i ragazzi mettono l’assoluta urgenza di una didattica più innovativa, che li faccia familiarizzare con gli stessi metodi e strumenti con cui poi si dovranno confrontare negli studi futuri e nel lavoro: a pensarla così è il 15%. Molti poi non ce la fanno più a dover cambiare ogni anno docenti. Così, il 9,7% si fa alleato dei professori nella loro battaglia, chiedendo al Ministro una soluzione rapida al precariato dei professori.