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Atac, Fit-Cisl Lazio: “Domani sit-in unitario al Campidoglio, trasporti sono bene pubblico e universale”

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“Domani, a partire dalle ore 14.30, saremo in piazza del Campidoglio insieme ai lavoratori per ribadire, in un sit-in unitario con le altre organizzazioni confederali, un principio molto semplice: i Trasporti devono rimanere un bene pubblico e universale, e non devono essere subordinati a logiche privatistiche, orientate al profitto. Contestualmente, il Segretario Generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, prenderà parte alla seduta d’Aula del Campidoglio, avente come oggetto gli esiti del referendum consultivo dell’11 novembre 2018”.

È quanto si legge in una nota della Segreteria Generale della Fit-Cisl del Lazio, in cui si aggiunge che “l’attuale emergenza Covid può e deve essere un’occasione per ripensare il sistema Trasportistico, essenziale sotto il profilo sia sociale che economico, nel senso dell’innovazione e della digitalizzazione. La mobilità sarà un comparto sempre più centrale, anche sotto il profilo delle profilazioni e dei dati, e non può essere lasciata in mano ai privati”.

Per il Segretario Generale della Fit-Cisl del Lazio, Marino Masucci, “nel rispettare le sentenze, ritentiamo che i numeri parlino chiaro: al referendum consultivo ha partecipato il 16,4% degli aventi diritto, più o meno un romano su 10. Inoltre, in Italia l’87% delle aziende pubbliche dei trasporti fa utili, che devono essere redistribuiti alla cittadinanza e non andare a beneficio di enti privati. Ci poniamo inoltre una domanda concreta: come potrebbe un’azienda privata, orientata esclusivamente al profitto, garantire il diritto della mobilità anche nelle periferie e nelle zone più disagiate, se rispondesse a semplici logiche legate al fatturato e non alla tutela del bene collettivo? L’universalità dei Trasporti, lo ribadiamo, è un fattore di democrazia, e anche sul territorio va vinta la sfida di avere una mobilità pubblica ed efficiente, in grado di programmare servizi di qualità e buona occupazione. Come dimostrato empiricamente anche dal Professor Massimo Florio, Professore di Economia pubblica dell’Università di Milano in un libro magistrale, ‘liberalizzazione’ non è automaticamente sinonimo di funzionalità”.

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