Diminuiscono le persone che fanno affidamento sulle linee ferroviarie e in compenso aumentano le corse saltate e i disservizi. E’ la fotografia che emerge dal dossier ‘Pendolaria’ realizzato da Legambiente sul sistema di trasporto su ferro nella nostra regione.
La situazione peggiore si riscontra, secondo il dossier, dalla linea ferroviaria che collega Piazzale Flaminio verso Civita Castellana e Viterbo. Nel 2020 tenendo in considerazione solo questa tratta, sono stati soppressi oltre 5mila treni, con punte di 100 corse saltate al giorno.
Male anche le linee Roma-Lido che non scherzano. Dal 2014 ha perso il 45% di utenti, e la Termini-Centocelle.